Piatto tipico della tradizione gastronomica pugliese, la frisella è una ciambella croccante.
La frisella è sopravvissuta si è evoluta nel corso dei secoli mantenedo perà intatto la tradizione e il gusto, prodotto "povero" ma degno di essere servito alla tavola del re.
In passato una pezzo di pane veniva conservato per diverso tempo e la momento di consumarlo per renderlo più morbido veniva imbevuto in poca acqua e per dargli un pò di sapore si aggiungeva sale e olio.
La preparazione è semplici ma nel contempo delicata: si modella la pasta a forma di ciambella; dopo una indoratura in un forno a legnasi divide a meta la ciambellaa utilizzando uno spago infine le friselle vengono nuovamente infornate, a media temperatura.
Preparazione delle friselle:
Si immergere per qualche secondo in acqua fredda la frisella e la si fa sgocciolare, è ora possibile condirla a piacimento:
- sfregata con aglio e condirla con i pomodori, ridotti a dadini, o schiacciatisopra, sale, olio, origano, peperoncino, capperi e qualche foglia di basilico.
- spruzzarla con un goccio di aceto, strofinarla con il pomodoro, quindi condirla con origano e olio extravergine d’oliva.
- Condita con cubetti di formaggio fresco, tipo caciotta o scamorza.
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